Il Polo verrà inaugurato durante l’XI edizione della Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino
ROMA – È stato presentato presso la Sala Cavour del Mipaaf, il progetto “Sapori italiani”, un hub di oltre 500 mq dedicato alle eccellenze dell’agroalimentare italiano che verrà inaugurato in occasione della XI edizione della Fiera Mondiale Campionaria del Peperoncino prevista a Rieti dal 24 al 28 agosto.
Il progetto, nato dalla collaborazione fra il Centro Appennino del Terminillo “C. Jucci”, dell’Università di Perugia e la Blumen Group, vuole essere uno spazio di confronto e di analisi fra gli stakeholder del settore che ha come obiettivo quello di far conoscere l’importanza delle sementi italiane e in generale le unicità del made in Italy e della Dieta Mediterranea.
“La Fiera, grazie a ‘Sapori Italiani’ – dichiara Livio Rositani, presidente dell’Associazione ‘Rieti Cuore Piccante’, organizzatrice della Fiera Mondiale Campionaria del Peperoncino – diventa un moltiplicatore per la promozione della filiera, della produzione e della trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione. La partnership fra Blumen e il Centro Appennino ‘C. Jucci’ metterà in campo, già dalle prossime settimane, un progetto che vedrà ospitare nel cuore della pianura reatina, oltre al peperoncino, anche altre varietà che caratterizzano la Dieta Mediterranea. Ringrazio, inoltre, il Presidente e il Vicepresidente della Camera di Commercio Rieti-Viterbo, Domenico Merlani e Leonardo Tosti, per il supporto”.
“Con questo evento siamo richiamati ad osservare, e a ricordare, le tipicità dei nostri prodotti, le filiere di riferimento e le nostre unicità organolettiche che rendono l’Italia una terra unica e piena di ricchezze. Attraverso la conoscenza, la promozione e la valorizzazione dei prodotti italiani ribadiamo ancora una volta la centralità dei nostri agricoltori e della nostra industria agroalimentare che rappresentano un’eccellenza di cui essere fieri ed orgogliosi”. È quanto dichiara il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni.