Accanto a Rieti Cuore Piccante anche la Fondazione Varrone, che nel panorama sabino rappresenta una realtà moderna e dinamica, motore dello sviluppo socio-economico del territorio.
“La Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino – commenta il presidente della Fondazione Varrone Antonio Valentini – si conferma un efficace mezzo per lo sviluppo locale visto l’indotto economico-turistico che genera ogni anno, con una pacifica invasione di migliaia di visitatori nelle più suggestive piazze del centro storico. La bacca di origine sudamericana, importata da Cristoforo Colombo è profondamente radicata nella nostra cucina, e si adatta facilmente a diversi territori. Anche a Rieti infatti, dopo il percorso di diffusione e di studio del capsicum fatto all’interno del Centro Sperimentale dell’Università di Perugia “Carlo Jucci”, è stato realizzato con successo il Sabino. Un percorso che ha stimolato una nuova vocazione territoriale che siamo sicuri darà un nuovo impulso al settore”.